Eccoci nuovamente al 15 ma come vola il tempo!
L'ho già detto più volte lo so, ma pensare che siamo già al 15 di aprile fa davvero
effetto soprattutto perché mancano solo due appuntamenti alla fine della
Eppure sembra ieri che tutto cominciò...
Bando alla nostalgia e veniamo alla meravigliosa ricetta di oggi!
Circa un anno fa, prima che questa ricetta finisse tra quelle da "Rifare"
decisi di provare questa specialità siciliana che non avevo mai provato.
Così guardai le ricette di Stefania e anche di Elena e, poiché con Stefania ho un filo
diretto telefonico la chiamai apposta per esprimere le mie perplessità sul mix di farine
da lei usato. Immaginavo lo Sfincione (che non avevo appunto mai assaggiato prima)
come una pizza e l'idea di usare solo maizena e farina di riso non mi convinceva affatto.
Neanche Stefania fu molto convincente perché lo Sfincione fatto da lei risaliva a qualche
tempo prima e non si ricordava bene come fosse di sapore.
Così, per non saper né leggere né scrivere e considerato che a cena c'era mio padre,
altamente abituato a consistenze e sapori glutinosi, non me sentii di rischiare e andai
sul sicuro usando l'impasto della pizza alta e croccante di Olga.
L'avevo farcita con i carciofi grazie ad una ricetta trovata su un vecchio Sale e Pepe
e più sotto vi metto anche questa versione completa di foto e ingredienti.
Il mese scorso, essendo ormai arrivati a dover riproporre questa ricetta con le Rifatte,
sono tornata alla carica con Stefania, a cui chiedo umilmente perdono,
chiedendole addirittura di riprovare la ricetta per essere certi di non fallire l'appuntamento
con chi avesse provato questa ricetta senza glutine, magari per la prima volta.
Lei, che è una paziente e meravigliosa persona, lo ha fatto e mi ha rassicurata e, come
Gesù che perdona Tommaso guadagnando la vita eterna...Stefania avrà la mia gratitudine eterna
per avermi fatto conoscere questa meraviglia sicula!!!
A proposito, conoscete l'origine del nome dello Sfincione?
E' una ricetta della cucina povera palermitana, nata per arricchire
il pane delle Feste di Natale.
Il termine deriva dalla voce dialettale siciliana "Sfincia" ossia morbida.
Curiosità anche questa presa da "Sale e pepe"
Ho dimezzato le dosi di Stefania perché in questo periodo devo eliminare un bel po' di mais
e perché pensavo che l'avremmo mangiato solo io e mio marito.
Invece Diletta, malgrado acciughe e cipolle, si è data tanto tanto da fare :)
Ingredienti
Per la base
175 gr di maizena
200 gr. di farina di riso sottilissima
20 gr di lievito di birra
30 gr di burro strutto
7 gr di sale
125 ml di latte
100 ml di acqua
Olio extravergine d'oliva
Per il condimento
300 gr c.ca di passata di pomodoro
1 o 2 cipolle
3 filetti di acciuga
4 fettine di caciocavallo
pangrattato senza glutine
olio Evo e sale q.b.
Impastare gli ingredienti della base e lasciar lievitare per circa un'ora e mezza.
Intanto preparare il sugo scaldando due cucchiai di olio in una padella e soffriggendo
la cipolla affettata sottilmente con 1 cucchiaio di acqua per circa 15 minuti.
Unire il pomodoro e lasciar restringere il sugo.
Salare, pepare e far raffreddare.
Riprendere l'impasto e stenderlo in una teglia lasciandolo abbastanza alto
(la pasta non sarà gonfissima al termine della lievitazione).
Disporre sulla superficie il condimento aggiungendo i filetti di acciuga spezzettati
e ricoprendo di pangrattato.
Scaldare il forno a 200° (qui dipende dal forno) e cuocere lo sfincione per circa 20/25 minuti.
Aggiungere ora il caciocavallo e lasciar sciogliere.
B U O N I S S I M O!!!
E questa era la mia versione ai carciofi
L'impasto di Sale e Pepe era concepito diversamente sia negli ingredienti
che nella lavorazione ma io ho proceduto con la nostra ricetta senza glutine
e ho invece fedelmente riprodotto il condimento.
Ingredienti
1 dose di pasta per pizza alta e croccante
400 gr di polpa di pomodoro
50 gr di caciocavallo grattugiato
1 cipolla bianca
5 filetti di acciughe
pangrattato senza glutine
3 carciofi
limone
origano
Impastare lo sfincione e farlo lievitare come sopra.
Pulire i carciofi e metterli in acqua acidulata con limone tagliandoli a spicchietti.
Affettare la cipolla e farla appassire in una padella con 3 cucchiai di olio e due di acqua
per circa 15 minuti.
Unire il pomodoro, i carciofi sgocciolati, sale e pepe e cuocere coperto per 10 minuti circa.
Riprendere l'impasto, lavorarlo e stenderlo in una teglia lasciandolo abbastanza alto.
Rosolare il pangrattato in un padellino con un cucchiaio di olio.
Formare degli incavi sull'impasto e disporvi le acciughe distribuire il pomodoro
con i carciofi e completare con l'origano.
Infornare a 180° per 30 minuti e poi spolverizzare con il pangrattato e il formaggio
infornando ancora a 220° per altri 10 minuti.
Non mi resta che ricordarvi l'appuntamento con le Rifatte per il prossimo mese
perché andremo dalla mia Gaia preferita con una dolce e allettante preparazione:
Fantastico il vostro remake!!!
RispondiEliminaAnnaLisa, anche io ho dimezzato la dose perchè pensavo fosse saporito per i bimbi...e invece hanno gradito!!! Buonissimo il tuo in entrambe le varianti! Baci, Ellen
RispondiEliminaOttima anche la versione con i carciofi, buona giornata
RispondiEliminaInteressante!! Carciofi pure slurppppp.
RispondiEliminaAnche da noi mezza dose... poi altra mezza... e oggi mi sa che replichiamo!!! Troppo buono.
baci Jé
uno spettacolo!
RispondiEliminagrazie
Che delizia...fantastico!
RispondiElimina:D Addirittura Gesù! :D
RispondiEliminaIn ogni caso sono felice che vi sia piaciuto e vedo anche dalla foto che la tua ha la caratteristica più propria dello sfincione vero e cioè croccante sotto e morbido sopra! Quando si sa cucinare, l'allievo supera il maestro! :D
anche questa versione è deliziosa, lo sfincione ha la capacità di far danzare le papille gustative!!
RispondiEliminacomplimenti vivissimi!!!!!!! è meravigliosa la vostra versione!!!!
RispondiEliminapure ai carciofi... ottima foto, davvero invitante!
RispondiEliminaMi piace!! Si mi piace tantissimo!!! Andrà provata anche questa bella ricettina..Bacio
RispondiEliminaun post bellissimo, brava per la tua onestà e schiettezza e brava a Stefania per la disponibilità! motivo in più per farlo quanto prima anche io con questo mix che mi incuriosisce, bacioni :-X
RispondiEliminainteressante anche questa versione con i carciofi. Che brava! Bacissimi tesoro♥
RispondiEliminami sto facendo una scorpacciata di sfincione girando per blog...e la tua versione con i carciofi mi piace molto ...io mangerei montagne di carciofi
RispondiEliminaaddirittura due versioni! ma tu sei una grandissima!
RispondiEliminaanch'io confesso che avevo avuto le mie perplessità sulle farine, e invece mi sono dovuta ricredere... eccome se mi sono dovuta ricredere!!!!
Io da non celiaca ho trovato questo sfincione buonissimo! Non riesco a rendermi conto se le farine vanno o meno bene... :/ L'ho adorato così com'è e mio marito, che si sente male ogni volta che mangia la pizza, e stato benissimo! Lo rifarò sicuramente, magari provando anche la tua base!!! E che dire della versione ai carciofi? Ti seguo, così non mi dimentico di replicarla!!!
RispondiEliminaBuona giornata, Sarah
La versione con i carciofi è fantastica!!! La proverò sicuramente! Complimenti!!!
RispondiEliminaammappete che malfidata...!:-))) ma non lo sai che in cucina delle siciliane ci si fida e basta??? Comunque anche il tuo è venuto benissimo.... possiamo sempre replicare una cena con e senza glutine... un abbraccio!
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