Ed eccomi qui di ritorno da uno strano week-end al mare: vento, freddo, mare gelido e agitato e stamattina anche la pioggia a risvegliare le istamine mie nemiche. Così ora non so se il mal di gola che sento sia collegato agli innumerevoli starnuti e al freddo che sento anche a casetta mia :(
Sarà allergia o raffreddore?
E' questo il dilemma eterno della moderna donna allergica praticamente a tutto e in ogni stagione...
Per consolarmi (e utilizzare 2 albumi residui), ho provato questo dessert, un classico della mia regione
Ingredienti
100 gr di ricotta di pecora
50 gr di zucchero
50 gr di cacao dolce
3 cucchiai di liquore dolce
2 albumi
20 gr di burro
zucchero a velo
Mettere la ricotta in una terrina e lavorarla a crema con lo zucchero e il cacao, diluendo il composto con il liquore (io ho usato una parte di liquore fatto in casa con i semi delle mele e due parti di Borsci San Marzano). Una volta pronta la crema metterla in frigo.
Montare gli albumi finché non saranno spumosi (non montateli a neve). Mettere sul fuoco un padellino imburrato e disporvi una cucchiaiata di albume schiacciandola fino a renderla molto sottile. Cuocere per 20/30 secondi e rigirarla cuocendola per lo stesso tempo o fino a che sarà compatta. Trasferire in un piatto, mettere a cuocere una nuova frittellina imburrando ancora il padellino. Nel frattempo disporre una parte di crema all'interno della prima frittella e arrotolarla a formare un cannolo.
Proseguire così fino ad esaurimento degli ingredienti.
Una volta pronti tutti i cannoli, spolverare con cacao e zucchero a velo e servire subito.
Ricetta tratta dall'Enciclopedia Cucina Regionale Italiana
Hai scelto il miglior modo per coccolarsi un po'. Mi spiace per la tua vacanza al mae non proprio perfetta. Spero riuscirai a consolarti con questi dolco buonissimi :)
RispondiEliminaCiao Anna Lisa, felice di conoscerti! Spero che il raffreddore ti sia passato e che questi coccolosi dolcetti abbiano fatto effetto! Il tempo è proprio pazzerello, come puoi immaginare qui fa caldo.. ma ieri mia sorella mi diceva che al suo paese c'erano 6°! Va bene che è montagna ma mi sembra assurdo!
RispondiEliminaGrazie infinite per le bellissime ricette, le inserisco subitissimo! Ci ritroviamo a settembre, un caro saluto!
'ste dita degli apostoli mi scioccarono olgh su CIS.... ahahahaha.... bellissime e buonissime...
RispondiEliminarimettiti!!
@Ele grazie, l'importante è aver staccato dalla routine
RispondiElimina@ciao Ornella, benvenuta. Buone vacanze a te e a presto :)
@Vale mi andrò a vedere il post su CIS :D
effetto siculo? brava! sembrano veramente invitanti!
RispondiEliminaNavigando il lungo e in largo tra i blog, sono finita qui nel tuo.
RispondiEliminaIl tuo blog mi piace moltissimo: Le ricette, la grafica, tutti i contenuti interessanti.
Mi sono aggiunta ai tuoi followers cosi non ti perdo più di vista.
Mi sono permessa di prendere il tuo banner e di metterlo nella mia home page... ti va di scambiarci il banner?
Se ti va, passa a trovarmi, anche se il mio blog non è gluten-free, mi farebbe piacere averti tra i miei lettori fissi... sei la benvenuta.
La magica Zucca
mmmmmmmmmmm..buoniiiiiiiiiii!
RispondiEliminanon conoscevo affatto questa ricetta che mi piace veramente molto, per la velocità e perché sembrano molto buoni.
RispondiEliminae poi... siamo sempre alla ricerca di idee per utilizzare gli albumi, no?
Buonissima Gaia, a noi era piaciuta tantissimo questa preparazione.
EliminaBaci
Bellissima questa ricetta, mi pregusto già il sapore della ricotta racchiusa nella cialda. Sono di Taranto e amo terribilmente, in particolare nei dolci, il liquore San Marzano della Borsci: Ho notato che lo hai usato nella ricetta, è un amaro e non l'ho trovato sul prontuario,... quindi deduco che è senza glutine; me lo puoi confermare. Sarebbe molto bello poterlo riusare, ne ho 2 bottiglie che da quando ho saputo della celiachia non ho più toccato. Grazie per tutto.
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