La vita senza glutine

MA SE QUALCUNO VOLESSE INVITARMI A CENA, 

COSA DOVREBBE CONOSCERE OLTRE AL MIO 

NUMERO DI TELEFONO?

REGOLE BASE PER UNA SERENAAMICIZIA SENZA GLUTINE

Ricordo il giorno in cui una dottoressa (peraltro celiaca) mi comunicò: "Signorina, la causa dei problemi che lei ha avuto ultimamente e della conseguente perdita di peso ha un nome: Celiachia!". Alla vista dei miei occhi strabuzzati soggiunse: "Non si preoccupi, si iscriva all'AIC e saprà esattamente cosa fare e cosa mangiare".
Avrei scoperto solo anni dopo che non era esattamente così semplice e, pur rispettando il lavoro dell'AIC, credo che per scoprire precisamente cosa evitare, di cosa fidarsi e di che diffidare, ci voglia l'esperienza diretta di anni di dieta senza glutine pagati a costo di contaminazioni più o meno inconsapevoli e più o meno dolorose.
La Dottoressa in questione, alla mia seconda domanda "Ma dovrò per sempre mangiare tutto senza glutine?" rispose candidamente "Per ora si, poi ogni tanto, uno sgarro potrà farlo ma le dirò io quando e come". Oltre a non rivelarvi il nome della folle professionista, vi dico anche di non seguire MAI e poi MAI un consiglio del genere.
La Celiachia non prevede eccezioni alle regole e dalla Celiachia non si guarisce.
E' pur vero che un celiaco non ha bisogno di farmaci per star bene: basta semplicemente seguire una rigida dieta senza glutine.
Se scrivo questa pagina nel mio blog, non è certo per sminuire il lavoro di chi si occupa di informare il celiaco da anni né tantomeno di arricchirlo.
Piuttosto, così come tutto ciò che riguarda il mio blog, si tratta di un lavoro volto ad aiutare chiunque abbia la necessità di cucinare senza glutine per motivi seri (non per seguire una moda o per dimagrire!). Mi rivolgo a chi è neo-diagnosticato, a chi ha una sensibilità al glutine, a chi semplicemente ha un amico o un parente da ospitare occasionalmente o a quelle mamme che desiderano preparare una buona merenda uguale per tutti!
Il vero problema dei celiaci non è negli alimenti che contengono glutine, perché in natura vincerebbero di gran lunga quelli che non ce l'hanno.
Il problema nel nostro paese e in tutti quelli industrializzati sta nelle contaminazioni.
Questa parola, che già di per se farebbe preoccupare, a noi fa rabbrividire!
E allora che fare?
Attenzione! Bisogna solo fare attenzione e tutti saremo soddisfatti e sazi in compagnia :)


In cucina:


Quali sono le regole base a cui attenersi per cucinare in tutta sicurezza senza glutine?

  • Pulire accuratamente piani  e strumenti di lavoro prima di cominciare a cucinare
  • Tenere separati alimenti contenenti glutine (pasta, farine ecc.) da quelli da offrire al celiaco e lavarsi accuratamente le mani prima di maneggiare ingredienti senza glutine
  • Se si ha la possibilità, preparare le pietanze con e senza glutine in tempi diversi dando la precedenza a quelli senza glutine. Altrimenti il consiglio è di cucinare TUTTO senza glutine per ogni ospite presente
  • Partendo dal presupposto che tutto ciò che è lavabile in lavastoviglie può essere riutilizzato per cucinare senza glutine, evitare l'utilizzo promiscuo di mattarelli, cucchiai, taglieri e attrezzi  in legno più in generale (assorbe il glutine)
  • Se cucinate contemporaneamente pasta con glutine e senza glutine (naturalmente in pentole separate!), fate attenzione agli schizzi d'acqua da una pentola all'altra e ricordatevi di usare sempre lo stesso cucchiaio per mescolare ciascuna pasta. Attenzione anche a non scolare la pasta senza glutine nello stesso scolapasta di quella glutinosa!
  • Per evitare contaminazioni avvenute in precedenza, sarebbe preferibile aprire una nuova scatola di sale; accade sovente infatti, che si prenda la pasta cruda con le mani e con le stesse mani si prenda una manciata di sale per salare l'acqua della pasta
  • Occhio alle spugnette! Cercate di usarne una nuova per lavare la pentola dove cucinerete per il vostro amato ospite ;)
  • Se pensate di mettere in tavola del pane con il glutine, non appoggiatelo direttamente sulla tovaglia ma mettetelo in un cestino o in un piatto
  • Se dovete stendere un impasto senza glutine e usate regolarmente il vostro matterello di legno, prendete una bottiglia di vetro e sostituitela all'attrezzo più tradizionale
  • Proteggete con della carta da forno, teglie, griglie e tegami dove può esserci contaminazione

RICORDATE INSOMMA CHE PER NOI CELIACI LE COSIDDETTE "TRACCE" SONO PERICOLOSE QUANTO UN'INGESTIONE DIRETTA DI GLUTINE.BASTERA' ATTENZIONE E BUONA MEMORIA PER ORGANIZZARE UNA MAGNIFICA SERATA CON TUTTI I VOSTRI AMICI

Si, ma cosa posso cucinare?


Che quesito vero?!
Già normalmente, a noi amanti della cucina, la scelta di un menu per i nostri ospiti,
è quasi sempre lunga e soggetta a ripensamenti dell'ultimo momento; se poi abbiamo
un celiaco fra gli invitati cosa succede?
Molto semplice, basta tener presente questi due essenziale elenchi.

Alimenti permessi:
Uova
Carne
Pesce
Verdure
Legumi 
Latte e derivati
Frutta
Pasta senza glutine (ossia con farine senza glutine)

Cereali permessi:
Mais
Grano saraceno in chicchi 
Amaranto in chicchi 
Manioca 
Miglio in semi 
Quinoa in semi 
Sorgo in chicchi 
Teff in chicchi 

Questi sono due elenchi a cui potersi attenere in tutta tranquillità per un pasto semplice ma sicuro. Ovviamente sarete attenti a non infarinare o impanare carne e pesce con farine glutinose e le verdure non potranno essere gratinate se non con pangrattato senza glutine.

Esiste poi un sito e un elenco a cui rifarsi per ogni ulteriore informazione circa tutte le altre voci che non trovate nei miei piccoli elenchi. L'Associazione Italiana Celiachia (AIC) si occupa infatti da sempre di Celiachia e ha creato un prontuario di tutti gli alimenti consentiti (perché, ricordate, il problema nasce sempre nella catena industriale per via della contaminazione crociata) che potete scaricare online oppure sul vostro telefono

Se poi state leggendo queste informazioni, vuol dire che siete nel mio blog, nella mia cucina senza glutine dove, in ogni ricetta, troverete precise indicazioni sugli alimenti a rischio che dovrete opportunamente controllare.

Allora che ne dite?Non avete più scuse per non invitarmi a cena ;)




Pur essendo stata diagnosticata celiaca nell'ormai lontano 2003, scopro ancora oggi dettagli e pericoli nella mia vita senza glutine. Proverò a scrivere tutto ciò che so per essere d'aiuto a chi viene a sapere solo oggi di essere celiaco, a chi desidera invitare un celiaco a cena ma non sa proprio tutto o a chi, come me, può non aver pensato ciò che sembrava impensabile!
In questo vi chiedo un aiuto, segnalatemi  ciò che vi viene in mente per aiutare tutti a condurre una corretta dieta senza glutine e a dormire sereni :)

Solo ad aprile di quest'anno, ho scoperto grazie a Olga, che prendere il caffè al bar può essere dannoso se dalla bocchetta del caffè esce anche l'orzo. Accertatevi sempre che il bar in questione abbia una macchina a parte per il caffè d'orzo!

Attenzione al fruttosio venduto da Todis perché viene prodotto in uno stabilimento che lavora i cereali.

Lo sapevate che dobbiamo sempre leggere l'etichetta di tutti i legumi in busta? Bisogna accertarsi che non vengano lavorati in stabilimenti che utilizzano anche cereali dannosi per noi.

Attenzione al Riso Venere della Scotti: anche questo si produce in uno stabilimento che lavora cereali glutinosi.


Quando acquistate carne macinata, accertatevi sempre che la machina attraverso cui passa la carne, non abbia "ospitato" pangrattato o salumi e affettati non sicuri per i celiaci

I nuovi prodotti AMADORI senza glutine


BAULI e le uova di Pasqua senza glutine

I prodotti REBECCHI sul prontuario e non ma senza glutine

CARAMELLE BONELLE
Ecco la lettera dell'azienda

La ringraziamo per la Sua gradita mail e desideriamo informarLa che nella gamma delle nostre caramelle, le referenze che non contengono glutine sono:
- Le Bonelle Gelées, caramelle morbide gelées (ai gusti di frutta, al cacao e frutta, alla liquirizia)
- Gocce Pino, Liquirizia e Miele, caramelle dure ripiene
- Tenerezza, caramelle morbide tipo fudge al latte
- Gnammy Orsetti, Sauri, Cola Lemon: caramelle gommose (ai gusti di frutta, di cola)
Rimaniamo a Sua completa disposizione e, ringraziando per l'attenzione, porgiamo i nostri migliori saluti.
Michela Adriano
Tel. +39 (0) 141 - 87.84.10
Fida Srl