Fior di risotto ai porri e robiola


Ho sempre sognato di avere un mio locale di nicchia, dove il cliente entra sconosciuto ed esce come un amico che ti promette di ritornare. Una piacevole musica di sottofondo, un locale caldo, accogliente e per poche persone. Un menu sempre diverso basato su piatti semplici ma originali, di quelli che non sempre trovi nei ristoranti comuni. E soprattutto immagino una "risotteria" dove dare spazio alla fantasia, ogni giorno nuovi accostamenti di sapori, profumi e ingredienti. 
Perché come vi spiegavo qualche giorno fa, il riso è per me il miglior ingrediente per inventare nuovi piatti.
Se realizzassi il mio sogno, questo risotto non potrebbe assolutamente mancare.
Vi regalo l'ispirazione nata dall'intimità di un pranzetto per due ;)

Ingredienti (per 2 persone)
180 gr di riso Roma Parboiled
360 gr di brodo vegetale (acqua + dado)
1 porro 
5 pomodori secchi al naturale
1 scalogno
50 gr di vino bianco
60 gr di robiola
3 cucchiai di parmigiano reggiano
20 gr di burro salato
Olio Evo, sale e pepe

Ho eseguito il risotto in pentola a pressione.
Scaldare 1 cucchiaio di olio con il burro e soffriggervi lo scalogno affettato fine. 
Togliete le fogli esterne ai porri cercando di lasciarle intatte in questo modo


Tagliate a rondelle il porro e aggiungetelo al soffritto insieme ai pomodori tagliati a pezzettini.
Rosolare per qualche minuto e aggiungere il riso mescolando spesso


Sfumare con il vino bianco e dopo qualche minuto aggiungere il riso e il brodo.
Chiudere il coperchio e far uscire eventuale aria.
Alzare la fiamma e attendere il fischio: da questo momento cuocere a fiamma bassa per 8 minuti esatti.
Nel frattempo cuocere a vapore in microonde le bucce dei porri per 5 minuti o, in alternativa, scottarle in acqua bollente. Scolarle e asciugarle aperte su carta assorbente


Cospargerle abbondantemente di parmigiano grattugiato e, un minuto prima di servire il risotto, passarle sotto il grill (o nel piatto crisp come ho fatto io) fino a far sciogliere il formaggio.
Trascorsi gli 8 minuti far fuoriuscire il vapore e aprire la pentola. 
Aggiungere la robiola e mantecare aggiustando di sale e pepe.
In un piatto di portata sistemare a piacere le strisce di porro gratinate e servire il risotto.


Commenti

  1. buonissimo, bellissima anche la presentazione. bravissima.

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  2. Hai un bel sogno... ti auguro di realizzarlo! Hai tutte le qualità!
    Questo risotto deve essere buonissimo!!! :)

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  3. Non è solo un tuo sogno...nel mio un celiaco sedendosi a tavola non dovrebbe porre la tremenda domanda "Io cosa posso mangiare??", ma sarebbe uguale agli altri perchè il menù sarebbe uno. Ottimo risottino, sempre brava.

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  4. uso di rado la robiola, mi scordo che esiste, ma è un buon formaggio e questo accostamento coi pomodori secchi mi sembra perfetto! e vai di cenette a base di tisotti, li adoro! bacioni cara :-XX

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