esaltarsi in questa preparazione.
Null'altro infatti confonde le nostre papille gustative e la frittura
trova la sua massima realizzazione in questo ortaggio dolce ma spinoso,
coriaceo fuori e tenerissimo all'interno.
Ricco di ferro, calcio, fosforo e magnesio è anche ricco di fibre e vanta
una moltitudine di altre proprietà terapeutiche.
Per realizzare i carciofi alla Giudia avremo bisogno solo ed esclusivamente
del carciofo romano detto anche "Mammola"...diffidate delle imitazioni!
Questa preparazione è tipica della zona di Roma e dintorni e affonda le sue radici
in tempi molto antichi proprio a Roma nel ghetto ebraico (da qui il nome).
Nel '99 quando dalla mia bella Puglia mi trasferii in Capitale,
li provai un un ristorante del centro e fu amore a primo assaggio!
In occasione del mese del Carciofo per il L'Orto del Bimbo intollerante,
ho voluto rifarli in casa e postare la ricetta per chi non li conoscesse.
Io mi sono ispirata a Giallozafferano dove, Sonia spiega alla perfezione
come procedere in questo post con un video dettagliato.
Riporto qui la ricetta con il mio procedimento
Riporto qui la ricetta con il mio procedimento
Ingredienti
4 carciofi "mammole"
1 lt di olio di oliva
2 limoni
sale e pepe
2 cucchiai di vino bianco
Indossate dei guanti usa e getta per non annerirvi le mani
Tagliate uno dei due limoni a metà, spremetelo nell'acqua che avrete
posto in una larga ciotola e immergetevi anche le bucce spremute.
Mondate i carciofi come illustrato nel video, lasciando una parte di gambo.
Mondate i carciofi come illustrato nel video, lasciando una parte di gambo.
Strofinate ogni carciofo con il limone rimasto, anch'esso tagliato a metà.
Lasciate i carciofi a bagno per circa 30 minuti.
Nella friggitrice (o in una pentola alta e stretta) disponetevi l'olio e scaldatelo
ad una temperatura che non superi i 140/150°
Intanto sgocciolate i carciofi battendoli fra loro delicatamente e poneteli
ad asciugare a testa in giù su un canovaccio pulito.
Immergete ora i carciofi nell'olio caldo e cuoceteli per circa 10/15 minuti
(verificate la cottura inserendo come dice Sonia, una forchette nella base).
Apritene le foglie con una forchetta e cospargetele di sale e pepe.
Lasciate ancora riposare per far perdere l'unto in eccesso e portate la
temperatura dell'olio nella friggitrice a 160/170°.
Spruzzate i carciofi di vino e cuoceteli ancora per circa 2 minuti.
Serviteli ben caldi, saranno deliziosi!
senti donna..... prima mi scofano tre o quattro carciofi che amo in ogni modo e poi voglio, pretendo, tre o 4 crostatine qui sotto che sono meravigliose! ecco!
RispondiEliminaAhahahah tanto lo sai che per te farei qualunque cosa vero? ;)
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