La conoscete Gaia?
Come chi Gaia???
Ma la Gaia Celiaca, la prima fra le blogger sglutinate che mi hanno ispirato
Come chi Gaia???
Ma la Gaia Celiaca, la prima fra le blogger sglutinate che mi hanno ispirato
fiducia, simpatia e voglia di cucinare.
E pensate che poi questa signorina è diventata anche una mia amica ...
e come se non bastasse lavoriamo fianco a fianco per quella meravigliosa
E pensate che poi questa signorina è diventata anche una mia amica ...
e come se non bastasse lavoriamo fianco a fianco per quella meravigliosa
realtà che è diventata Gluten Free Travel & Living.
Insomma, Gaia è con me sempre e lo è anche a tavola!
A dicembre sono stata a Firenze con la mia famiglia girovaga
e ho avuto l'onore di sedere alla sua tavola, si a casa di Gaia!
Ci ha preparato tantissime delizie, una più buona dell'altra,
tutte condite dalla sua consueta modestia e dalla simpatia che una
madrelingua toscana può trasmettere :)
E siccome lei non è solo un'ottima cuoca ma anche e soprattutto un'ospite perfetta,
E siccome lei non è solo un'ottima cuoca ma anche e soprattutto un'ospite perfetta,
di quelle che ti accolgono nella loro bellissima dimora scusandosi a priori
per il disordine (ma dov'è???) e per la cena arrangiata (e come no!!!)
ha pensato anche al regalo finale, di commiato, come da manuale...
ha pensato anche al regalo finale, di commiato, come da manuale...
sapete cosa mi ha regalato? Il suo meraviglioso libro sul pane
impreziosito da una dedica che porto nel cuore.
Grazie Gaia!
Grazie Gaia!
E ovviamente ora vi martellerò di ricette tratte da questo ricettario
e la prima è proprio quella dei Panini al latte, qui l'originale
ma la mia è esattamente uguale alla sua :)
Ingredienti
Per il lievitino
140 g di farina senza glutine per dolci lievitati Molino Dallagiovanna
180 ml di acqua tiepida
7 g di lievito di birra secco
1 cucchiaino di miele
Per l'impasto finale
360 g di farina senza glutine per dolci lievitati Molino Dallagiovanna
130 ml di acqua
130 ml di latte
40 gr zucchero
20 g di glucosio
50 gr di burro
30 g di strutto
sale
un tuorlo d'uovo con un goccio di panna o di latte
Per il procedimento, Gaia ha ipotizzato degli orari che sono ovviamente indicativi
ma che danno la giusta idea di come procedere.
Io ve li copincollo (spudoratamente) ma per esempio a casa mia, son serviti tempi inferiori.
Io ve li copincollo (spudoratamente) ma per esempio a casa mia, son serviti tempi inferiori.
Voi tenete d'occhio l'impasto e non sbaglierete ;)
Per altri dettagli e consigli leggete la ricetta originale o, ancor meglio,
Per altri dettagli e consigli leggete la ricetta originale o, ancor meglio,
ordinate il bellissimo libro di Gaia
Procedimento
Ore 7:00
Per fare il lievitino in una piccola terrina sciogliete il lievito di birra in 180 g di acqua tiepida, unite un cucchiaino di miele, e lasciate riposare 10 minuti per far attivare il lievito. Quando si è formata la schiumetta unite 140 g di farina, mescolate con una spatola fino ad ottenere un impasto omogeneo, coprite con la pellicola lasciate lievitare circa tre d'ore, fino al raddoppio, nel forno con la sola lucina accesa (come sempre i tempi di lievitazioni dipendono pesantemente dalle condizioni al contorno).
Ore 10:00
Nella ciotola dell'impastatrice setacciate la farina, unite lo zucchero, il glucosio, un cucchiaino di sale e versate 130 ml di acqua e 130 ml di latte tiepidi. Cominciate ad impastare con la frusta a foglia e, quando avrete un impasto omogeneo, unite il lievitino un cucchiaio alla volta, sempre con l'impastatrice in funzione.
Per ultimo unite il burro morbido e lo strutto, in tre volte.
Impastate finché l'impasto non è lucido e omogeneo, sostituite la foglia con il gancio e continuate ad impastare, fermando ogni tanto la macchina e raccogliendo al centro l'impasto con un leccapentola, il tutto per dieci minuti, un quarto d'ora.
Ore 10:30
Trasferite l'impasto in una ciotola unta d'olio di semi insapore, coprite con la pellicola e fate lievitare nel forno con la sola lucina accesa fino al raddoppio (ci vorranno circa due/tre d'ore, a seconda della stagione).
Ore 12:30
Sgonfiate l'impasto sulla spianatoia leggerissimamente infarinata con farina di riso,
arrotolatelo a dargli la forma di un lungo salsicciotto e ritagliatene dei pezzi da circa 50 g, ai quali darete una forma perfettamente sferica, arrotondandoli tenendo il pezzo di impasto in una mano e rincalzando con l'altra pasta dall'alto verso la parte appoggiata, e girando in tondo, in modo da arrotondare l'impasto e renderlo il più omogeneo possibile, senza rappezzature. All'ultimo ruotate il panino in modo in modo da dargli una forma il più sferica possibile.
Ore 13:00
Mettete i pezzi a rilievitare su una teglia coperta da carta forno, avendo cura di mettere la "chiusura" sotto. Aspettate un'altra ora, fino al raddoppio, e prima di metterli in forno spennellateli con il tuorlo d'uovo sbattuto nel latte.
Ore 14:00
Nel frattempo preriscaldate il forno a 220°, e quando il forno è a temperatura infornateli per 15/20°, mettendo la teglia sul ripiano più basso.
Sempre utile una spruzzatina di acqua appena infornati, per favorire la formazione di vapore iniziale.
Ore 14:30
Sfornateli e lasciateli raffreddare prima di mangiarli. Si conserveranno abbastanza morbidi per un paio di giorni. Si possono congelare.
Panini che vanno dritti dritti al Gluten Free (Fri)day
come ogni venerdì ;)
Sei stata troppo buona! Troppo! E ti sono venuti benissimo, spero che davvero vi siano piaciuti, anche se penso di sì, sono normalissimi panini al latte, alla fin fine!
RispondiElimina<3
Certo che ci son piaciuti!!!!
EliminaUn abbraccio e grazie ancora :)